Piegano i rami curvi ed impediscono che la pianta generatrice cresca
plura eorum genera: chrysomela incisuris distincta, colore ad aurum inclinato, qui candidior nostratia cognominat, odoris praestantissimi
Molte le loro specie: i crisomeli segnati da fenditure, con colore che tende all'oro, quello più bianco designa le nostrane, di un profumo molto gradevole
Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 12, Paragrafi 73-106
strutheis autem cotonea insita suum genus fecere Mulvianum, quae sola ex iis vel cruda manduntur, iam et virorum salutatoriis cubiculis inclusa ac simulacris noctium consciis inposita
Le cotogne poi innestate alle strutee hanno prodotto la mulviana, un proprio genere, che unica fra queste viene mangiata anche cruda, ormai messa anche nelle stanze di udienza degli uomini e posta sulle statue testimoni delle notti
sunt praeterea parva silvestria, e strutheis odoratissima et in saepibus nascentia
Ci sono inoltre le selvatiche piccole, molto profumate fra le strutee e che crescono tra le siepi