Memling riporta molti episodi degli ultimi giorni di Gesù, concentrandoli in una raffigurazione unica e riepilogativa. Ricava spazi e ambienti per collocare le diverse scene della passione di Gesù. I personaggi sono minuscoli e dipinti con pazienza certosina
a primo impatto non si coglie il senso delle figure e della rappresentazione. Può sembrare un semplice villaggio reso vivo dai suoi abitanti, ma una vista più attenta rivela una dopo l'altra, le scene in essa rappresentate.
L'opera fu comissionata da un banchiere italiano , Tommaso Portinari che dirigeva la filiale fiamminga di una banca fiorentina di proprietà della famiglia de Medici. Portinari è raffigurato nel quadro in basso a sinistra (lettera A), inginocchiato in preghiera, mentre dall'altro lato appare sua moglie ( lettera B). Ecco le scene che che Hans Memling rappresenta:
- ingresso di Gesù a Gerusalemme
- cacciata dei mercanti dal Tempio
- tradimento di Giuda
- ultima cena
- orazione nell'orto
- bacio di Giuda
- Pietro rinnega Gesù
- Gesù portato al cospetto di Caifa e Pilato
- flagellazione di Cristo
- sul capo di Gesù viene posta una corona di spine
- Pilato presenta alla folla Gesù flagellato
- processione verso il Calvario
- Gesù è inchiodato alla croce
- Gesù è crocifisso
- Gesù viene deposto dalla croce
- Gesù posto nel sepolcro
- discesa agli inferi
- resurrezione
- Noli me tangere + discepoli di Emmaus lungo la strada e l'incontro al lago Tiberiade