l'altare in marmo bianco di Carrara fu commissionato per celebrare la fine delle guerre a seguito delle vittorie riportate da Augusto in Gallia e Spagna
Nell'altare si svolgevano riti sacrificali durante le festività. La zona in cui fu costruita era esposta alle alluvioni del Tevere e finì per sprofondare. I resti dell' Ara Pacis iniziarono a venire alla luce secoli dopo. I blocchi recuperati, finirono sparsi in vari musei ma poi riuniti nel 1937 per volontà di Mussolini. L'ara Pacis fu collocata sul lungo Tevere e protetta con una teca.
Anche se oggi possiamo ammirarla monocolore, minuscoli pigmenti rimasti hanno permesso una ricostruzione grafica. Ecco una ricostruzione di come doveva apparire