La luce nella Bibbia, è una diffusa metafora di Dio segno della rinascita spirituale che sta investendo colui che prima viveva nel regno delle tenebre. Il Vangelo di Giovanni in cui si narra della guarigione del cieco nato rimarca come il miracolato fosse diventato, a seguito di questa esperienza, un uomo nuovo chiamato addirittura discepolo di Cristo dai Giudei e per questo motivo cacciato dal Tempio.
Il Discepolo nel Vangelo di Giovanni costituisce una categoria Cristiana fondamentale e va inteso sia come la condizione del simpatizzante, del seguace di una dottrina, ma anche come vera e propria sequela di Gesù. Il Passignano non manca di cogliere questa sfumatura ricalcando nell'atteggiamento di Cristo e del suo nuovo seguace, l'iconografia battesimale, con il cieco inginocchiato a terra a mani giunte in attesa di ricevere la benedizione dal Salvatore, in piedi di fronte a lui