LE TRE MOGLI
- il primo matrimonio ci celebrò nel 1860 con Settimia Vannucci
- Il cinquantenne Fattori, vedovo oramai da anni e già in relazione con quella che diverrà la sua seconda moglie, conosce in casa Gioli Amalia Nolemberg, governante dei bambini delle illustre famiglia amica. Le nozze si celebrano nel 1891 con Marianna Bigazzi, una vedova la cui figlia, Giulia, compare in uno dei più famosi dipinti dell'artista livornese, ritratto della figliastra, eseguito nel 1889, prima delle nuove nozze
- infine, nel 1905 - due anni dopo la morte della seconda moglie - con Fanny Martinelli, morta anch'essa prima dell'artista nel 1907. Il ritratto della terza moglie è certamente una delle opere più belle dell'ultimo produzione di Fattori. Sulla parete di fondo, quadro nel quadro, riconoscibile I Butteri, dipinto nel 1903