la dea della bellezza, compagna di Ares ( Dio della guerra ) e la regina dei morti, moglie di Ade ( Dio delle ombre e dei morti), combatteranno per l'amore di un mortale
Nell'isola di Cipro, la moglie del re Cinira, si vanta che la figlia Smyrna è più bella di Afrodite dea della bellezza. La dea, per vendetta, fa innamorare la figlia di suo padre. Cinira, che si fa ubriacare dalla figlia, finisce con lei a letto, ma quando capisce quello che gli sta accadendo, temendo di diventare padre ed anche nonno del bimbo, decide di uccidere la figlia Smyrna.
Mentre il padre, con la spada, sta lanciando il fendente che ucciderà Smyrna, la dea Afrodite, pentita della sua vendetta, trasforma Smyrna in un albero di mirra. La spada si abbatte sull'albero aprendo il tronco in due. Il re se ne va confuso ignorando il fatto che qualche mese dopo da quell'albero nascerà il piccolo Adone.
Delle ninfee dell'acqua accolgono il bimbo curandolo. E' bellissimo e tutte se ne innamorano.
Afrodite, compagna di Ares Dio della guerra, invaghita pure lei, si impossessa di Adone e lo chiude in un cofano. Lo affida poi a Persefone, regina dei morti, chiedendole di custodirlo. Persefone, incuriosita, apre la scatola e vi trova Adone. Ormai cresciuto, Il piccolo è diventato ancora più bello e Persefone lo porta con sé nel suo palazzo.
Eos e Titone: la disillusione di un amore
il principe di Troia che ottene da Zeus l'immortalità su richiesta della sua amante Eos ma ...
Era, Giunone per i romani, la moglie di Zeus
aveva un carattere forte, vendicativo e subdolo ma era pur sempre la divinità del matrimonio e dell'accoglienza
Afrodite, venutane a conoscenza, incontra Persefone, moglie del Dio Ade, per riavere indietro Adone ma la rivale risponde di no perché ormai ne ha fatto il suo amante. Per dirimere la questione viene chiamato in causa direttamente Zeus.
Clitennestra, moglie di Agamennone, uccide il re al ritorno da Troia
Nella Grecia del 1184 A.C. Agammone ritorna in patria dopo aver sconfitto la rivale Troia. Una serie di fuochi notturni accessi nel territorio degli a...
Zeus teme la questione perchè non vuole avere problemi ne con Ares, compagno di Afrodite, ne con Ade marito di Persefone. Decide perciò che la dispusta sarà risolta da un tribunale presieduto dalla Musa Calliope. La Musa sentenzia che Afrodite e Persefone hanno uguali diritti su Adone perchè entrambi l'anno salvato, dalla furia del re Cinira la prima e dal baule la seconda.
Dividendo l'anno in tre parti, Calliope decide che la prima parte Adone la trascorrerà con Persefone, la seconda in compagnia di Afrodite e la terza da solo