subito dopo l'assassinio di Pompeo, Cesare fermo ad Alessandria, viene coinvolto nel conflitto dinastico per il trono d'Egitto conteso tra Tolomeo XIII e sua sorella Cleopatra VII
Cleopatra cacciata da Alessandria si trovava nella zona di Luxor dove aveva un esercito personale e coniava moneta recante la sua immagine come regina legittima. Secondo il racconto di Plutarco, Cleopatra corrompendo le guardie del fratello, riuscì ad introdursi di notte nel porto di Alessandria raggiungendo la reggia dove si trovava Giulio Cesare. Un amico di lei, tale Apollodoro siciliano l'aveva introdotta avvolta in un sacco per coperte (o un tappeto). Cesare restò colpito dall'astuzia della donna