Miraris, cum labantur assidue, quaedam vero concitata rapiantur, quod praesto sit illis aqua semper nova: quid, si mireris, quod, cum venti totum aera impellant, non deficit spiritus sed per dies noctesque aequaliter fluit, nec (ut flumina) certo alveo fertur sed per vastum caeli spatium lato impetu vadit | Dal momento che scorrono ininterrottamente, alcuni sono addirittura trascinati da una corrente impetuosa, ti meravigli che abbiano a disposizione acqua sempre nuova: e che dire se ti meravigliassi che, sebbene i venti mettano in movimento la massa intera dellatmosfera, laria non manca, ma scorre ugualmente di giorno e di notte, e che non scorre come i fiumi, in un alveo ben definito, ma si muove per il vasto spazio del cielo in larghe correnti |
Quid, si ullam undam superesse mireris, quae superveniat tot fluctibus fractis | E che dire se ti meravigliassi che rimane sempre unonda che sopraggiunge dopo che tanti flutti si sono infranti |
[3] Nihil deficit quod in se redit: omnium elementorum alterni recursus sunt; quicquid alteri perit, in alterum transit, et natura partes suas velut in ponderibus constitutas examinat, ne portionum aequitate turbata mundus praeponderet | [3] Niente di ciò che ritorna su se stesso può esaurirsi:tutti gli elementi si trasformano ciclicamente gli uni negli altri; quello che uno ha perso passa allaltro, e la natura soppesa attentamente le parti di cui è fatta, come se le avesse messe in equilibrio su una bilancia, per impedire che, alterata la proporzione perfetta delle componenti, il mondo perda il suo equilibrio |
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[4] Omnia in omnibus sunt: non tantum aer in ignem transit sed numquam sine igne est (detrahe illi calorem: rigescet, stabit, durabitur); transit aer in umorem sed nihilominus non sine umore est; et aera et aquam facit terra sed non magis umquam sine aqua est quam sine aere | [4] Ciascun elemento si trova in ciascun altro elemento: laria non soltanto si trasforma in fuoco, ma non è mai priva di fuoco (sottraile il calore: diventerà fredda, immobile e solida); laria si trasforma in liquido, ma ciò nonostante non priva di liquido; la terra produce sia aria sia acqua, ma non è mai priva di acqua, così come non è mai priva di aria |
Et ideo facilior est invicem transitus, quia illis, in quae transeundum est, iam mixta sunt | E perciò è più facile la trasformazione di un elemento nellaltro, perché a ciascuno sono già mescolati quelli in cui si deve trasformare |
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[5] Habet ergo terra umorem, hunc exprimit; habet aera, hunc umbra hiberni frigoris densat, ut faciat umorem; ipsa quoque mutabilis est in umorem: natura sua utitur | [5] La terra, dunque, contiene acqua e la fa uscire; contiene aria, e un inverno freddo e tenebroso la condensa fino a farla diventare acqua; anche la terra stessa si può trasformare in acqua: utilizza la sua proprietà |