Caterina de' Medici, ad esempio, vedova di Enrico II, portò il lutto in nero per quasi 30 anni (1559-1589). Niente in confronto a Bianca di Navarra, la principessa più bella del suo tempo, che dopo aver sposato il re di Francia Filippo VI di Valois nel gennaio 1350, rimase vedova nel giro di sei mesi, non si risposò più e morì 48 anni dopo, nell'ottobre del 1398. Portò il lutto in bianco per quasi mezzo secolo e si meritò doppiamente il titolo di "regina bianca", dal momento che Bianca era il suo nome di battesimo e la condizione di regina vedova le imponeva di indossare quel colore
GIOVANE DONNA CON COPRICAPO BIANCO
benché sia uno dei ritratti più ammirati dell'intera storia della pittura, l'identità di questa giovane donna che indossa una specie di cornetta bianca inamidata, rimane sconosciuta. Non si tratta di una ragazza (si vedrebbero i capelli) né di una religiosa (è vestita con eleganza e porta diversi anelli); può darsi che sia una giovane vedova o più semplicemente Elisabeth Goffaert, moglie del pittore