Almaisa ( colei che danza in arabo), 1916

Almaisa ( colei che danza in arabo), 1916

Rari i ritratti di Modì che denotano una tale forza di presenza. Nessuno sguardo malinconico o vuoto. Seduta su una sedia, l'algerina stringe lo schienale con la mano sinistra e guarda lo spettatore dritto negli occhi con sguardo sicuro. Orecchini pendenti, collana, braccialetto arrotolato al braccio come un serpente, sfoggia i suoi gioielli con sicurezza. Nello specchio si può leggere: Almaisa