Officine a porta Romana - Umberto Boccioni, 1909

officine a porta Romana - Umberto Boccioni, 1909

ostruito sulle esasperazioni di linee che definiscono la struttura architettonica. Boccioni si allontana dal naturalismo di Giacomo Balla per avvicinarsi alla pittura più libera di Previati. L'angolatura mette in evidenza particolari che altrimenti andrebbero persi. Ombre allungate, ampie zone di luce, accensioni cromatiche e opacità dei vapori delle ciminiere nella mano sicura di Boccioni