l'opera unisce concetti di carattere morale e filosofico ad altri legati al tema personale del ritratto. Il soggetto è complesso con l'inconsueta associazione di tre teste umane e tre animali, e l'iscrizione che obbliga ad associare il piano pittorico a quello narrativo
le parole praeterito praesens futurum posizionate sopra le teste, hanno la funzione di definire con immediatezza i tre volti umani. Essi tipizzano le tre età della vita umana: la giovinezza, la maturità e la vecchiaia. Simboleggiano anche le 3 forme del tempo: passato, presente e futuro. L'alternanza dei volti, nell'evanescenza del presente che passa velocemente voltandosi verso il futuro.
Il quadro glorifica la Prudenza come saggia utilizzatrice delle tre forme del tempo. Vengono quindi rappresentate le 3 qualità della Prudenza:
- la memoria che impara dal passato
- l'intelligenza che giudica il presente
- la previsione che anticipa il futuro
la complessità iconografica si sposa con l'impiego di diversi gradi di finitura e una grande sapienza nei contrasti di luce. Le teste degli animali sono realizzate per seguire i trapassi luministici, con maggiore corpo nella testa di leone che avanza nella luce