il tema religioso sembra quasi un pretesto per celebrare la famiglia de Medici. Molte le figure contemporanee di Botticelli riprese nell'opera. Vi sveleremo chi sono
La santa famiglia si trova al centro di un casa modesta sorretta da pali di legno. Sullo sfondo si vedono resti di un tempio pagano in rovina, sconfitto dal cristianesimo. Giuseppe è appoggiato ad un muretto, affianco a lui tre oggetti:
- una borraccia d'olio
- un sacchetto di farina
- un contenitore di sale
Una folla tutta intorno osserva mentre i magi vengono a incontrare il Messia. Si tolgono le corone, una si vede poggiata per terra, in segno di umiltà. Maria tiene il bimbo mentre il primo dei re Magi, personificato da Cosimo de Medici, tocca il piede del bambino, si ma come?
Una usanza nella corte bizantina voleva che, quando qualcuno riceveva dall'imperatore un dono, costui doveva nascondere le mani sotto il mantello. Ecco che il tocco avviene attraverso un drappo bianco e non pelle contro pelle. A riconoscere il dono che fa la Vergine Maria è imperiale e tale deve essere trattato. Come detto però il dipinto è pieno di personaggi illustri eccoli come numerato nella foto
- il primo magio è Cosimo de Medici
- Piero il gottoso figlio di Cosimo de Medici è il secondo re Magio con la mantella rossa
- Giovanni figlio di Cosimo de Medici è il terzo dei magi
- il poeta Agnolo Poliziano
- il filosofo Giovanni Pico della Mirandola
- Gaspare di Zanobi, coi capelli bianchi. Guarda verso di noi ed indica con la mano se stesso
- Lorenzo il Magnifico tra il pubblico, indossa una lunga veste bianca e indossa un berretto
- suo fratello minore Giuliano, dall'altro lato, con lo sguardo basso. Indossa una vesta bordata
- lo stesso Botticelli che guarda verso l'ossservatore