alla fine gli Dei giunsero a un accordo. Proserpina sarebbe stata liberata a patto che durante la prigionia non mangiasse nulla. Purtroppo, però, cedette alla tentazione di quattro chicchi di melagrana e fu costretta a trascorrere quattro mesi all'anno nell'oltretomba, come moglie di Plutone.
Il dipinto di Dante Gabriel Rossetti ritrae l'espressione afflitta di Proserpina: alla vista del raggio di Sole penetrato attraverso una fessura, Proserpina rimembra la libertà perduta. Per Rossetti il soggetto aveva un forte richiamo personale: la modella ritratta, Jane Morris, di cui l'artista era profondamente innamorato, era già sposata con il collega William Morris