Si ritiene che fosse collegata a un trio di idee conosciute nell'Europa nord-occidentale, di cui sono state trovate più di mille statue che datano circa dal I al V secolo. Le iscrizioni attribuiscono vari nomi alle dee, ma sono per lo più note come Matres o Matronae - cioè Madri o Matrone.
Queste triplici dee sembrano essere un esempio di mescolanza di divinità romane ed europee. Grazie alle triplici dee della cultura celtica, questa figura viaggiò e fu ampiamente riconosciuta.

Anche le divinità locali vennero romanizzate. Forse l'esempio più noto è quello di Sulis Minerva, conosciuta all'inizio solo come Sulis, la dea celtica delle Sorgenti di acqua calda delle Terme di quella che oggi è Bath, nel Somerset. I romani colsero qualche similitudine con la loro dea della saggezza, Minerva, e unirono le due.
Non ci aspetteremmo che una divinità saggia sia esperta nel maledire le persone, ma a quanto pare era una specialità di Sulis Minerva. Dalle Terme sono state recuperate circa 130 tavolette di piombo o defixiones riportanti per lo più maledizioni;
Di seguito tavoletta con maledizione ritrovata a Bath, riportante la denuncia di un furto. Questa maledizione include un elenco di possibili colpevoli, fra cui il nome Vilbia, che poteva essere uno schiavo