Primo castra castris modico interuallo sunt obiecta; deinde per procursationes leuia certamina uario euentu inita; postremo descensum in aciem Signis conlatis iusto proelio per quattuor horas pugnatum Diu pugnam ancipitem Poeni, Sardis facile uinci adsuetis, fecerunt; postremo et ipsi, cum omnia circa strage ac fuga Sardorum repleta essent, fusi; ceterum terga dantes circumducto cornu quo pepulerat Sardos inclusit Romanus Caedes inde magis quam pugna fuit Duodecim milia hostium caesa, Sardorum simul Poenorumque, ferme tria milia et septingenti capti et signa militaria septem et uiginti |
Dapprima si posero gli accampamenti uno di fronte all'altro a breve intervallo; poi, provocate dalle scorrerie, si cominciarono ad accendere brevi scaramucce con vario esito; alla fine, si giunse alla battaglia campale Radunate le insegne, si combatté per quattro ore con pari fortuna A lungo lo scontro fu incerto per i Cartaginesi, poiché di solito i Sardi erano facilmente sconfitti; infine anche i Cartaginesi furono sbaragliati, mentre tutto intorno i Sardi erano massacrati o si davano alla fuga; Manlio, facendo una manovra aggirante con l'ala con la quale aveva respinto i Sardi, prese in mezzo i Cartaginesi mentre si davano alla fuga Da quel momento i n poi fu più una strage che una battaglia Furono uccisi dodicimila nemici Sardi e Cartaginesi, quasi tremilasettecento furono presi insieme con ventisette insegne militari |