Heydrich avvelena il braccio destro Schellenberg promettendo di salvarlo se...

Heydrich avvelena il braccio destro Schellenberg promettendo di salvarlo se...

l'episodio è tratto dalle memorie scritte da Schellenberg, braccio destro di Heydrich all'SD

Schellenberg è un burocrate feroce e senza scrupoli, ma è anche un brillante giovanotto, colto, elegante, che a parte le loro gite al bordello, a volte viene invitato da Heydrich a uscire con lui e con Lina (la moglie), a teatro, all'opera. Perciò il giovanotto è quasi un amico intimo della coppia. Un giorno che hai Heydrich ha dovuto assentarsi per una riunione, Lina chiama Schellenberg per proporgli una passeggiata bucolica intorno a un lago. I due prendono un caffè, parlano di letteratura, di musica. e 4 giorni dopo, Heydrich, dopo il lavoro, si porta dietro Schellenberg e Muller in un giro di locali notturni.

La serata comincia in un ristorante chic di Alexanderplatz. E' Muller a servire gli aperitivi. L'atmosfera è rilassata, tutto sembra normale, finché Muller non dice Schellenberg: "allora, A quanto pare se l'è spassata, l'altro giorno? ". Schellenberg capisce subito. Heydrich, livido, tace. "desidera che la informi sullo svolgimento dell'escursione? " gli domanda Schellenberg adottando quasi suo malgrado un tono burocratico. Improvvisamente il clima della serata cambia. Heydrich risponde con voce sibilante: " ha appena bevuto del veleno. Può ucciderla in 6 ore. Se mi dice la verità totale e assoluta, le darò l'antidoto. ma voglio la verità ". Il ritmo cardiaco di Schellenberg accelera. Comincia a riassumere il pomeriggio tentando di dominare il tremito della voce. Muller lo interrompe: "dopo il caffè è andato a fare una passeggiata a piedi con la moglie del capo. Perché nasconderlo? capirà che era sorvegliato, vero?".

Schellenberg confessa una passeggiata di un quarto d'ora e riferisce gli argomenti di cui hanno parlato. Heydrich rimane pensoso per alcuni lunghi minuti. Poi pronuncia la sua sentenza: "Beh, immagino di doverle credere. Ma mi dia la sua parola d'onore che questo genere di scappatella non si ripeterà mai più ". Schellenberg, intuendo che il peggio è passato, riesce a dominare la paura e risponde in tono aggressivo che darà la sua parola dopo aver bevuto l'antidoto perché è un giuramento estorto in quelle condizioni non avrebbe alcun valore. Heydrich lo fissa. Poi gli versa un Martini dry.

"Forse era la mia immaginazione - scrive Schellenberg nelle sue memorie - ma mi parve più amaro del solito". Beve, presenta le sue scuse, dà parola d'amore e la serata riprende il suo corso

nella foto seguente:

Praga 26 maggio 1942 : Heydrich e la moglie Lina fanno il loro ingresso trionfale nella cappella di palazzo Wallenstein in occasione del concerto di musica classica tedesca

Heydrych nella cappella di palazzo Wallenstein, con la moglie Lina incinta Heydrych nella cappella di palazzo Wallenstein, con la moglie Lina incinta

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