Cicerone, De Inventione: Libro 02; 01-10, pag 3

Cicerone, De Inventione: Libro 02; 01-10

Latino: dall'autore Cicerone, opera De Inventione parte Libro 02; 01-10

Ex maiore enim copia nobis quam illi fuit exemplorum eligendi potestas Noi infatti abbiamo avuto la possibilità di scegliere da un numero superiore di modelli rispetto a quello che fu a sua disposizione
Ille una ex urbe et ex eo numero virginum, quae tum erant, eligere potuit; nobis omnium, quicumque fuerunt ab ultimo principio huius praeceptionis usque ad hoc tempus, expositis copiis, quodcumque placeret, eligendi potestas fuit Egli ha potuto scegliere solamente in una città, e tra le ragazze che vivevano a quei tempi; noi abbiamo avuto a disposizione tutte le risorse di tutti i retori finora esistiti, dallinizio dellinsegnamento della retorica fino ai nostri giorni, e abbiamo potuto scegliere tutto ciò che ci piaceva
[ 6] Ac veteres quidem scriptores artis usque a principe illo atque inventore Tisia repetitos unum in locum conduxit Aristoteles et nominatim cuiusque praecepta magna conquisita cura perspicue conscripsit atque enodata diligenter exposuit; ac tantum inventoribus ipsis suavitate et brevitate dicendi praestitit, ut nemo illorun praecepta ex ipsorum libris cognoscat, sed omnes, qui quod illi praecipiant velint intellegere, ad hunc quasi ad quendam multo commodiorem explicatorem revertantur [6] Aristotele, daltra parte, ha riunito in una sola opera gli antichi trattatisti di retorica, risalendo al primo, Tisia, inventore dellarte retorica, e, elencandone i nomi, attentamente e chiaramente, ne tramandò i loro precetti, esponendoli e commentandoli diligentemente; e superò tanto, in eleganza e concisione, gli stessi che avevano reperito le regole, che ora nessuno ne impara i precetti dai loro libri, ma tutti coloro che vogliono conoscere i loro precetti prendono a riferimento lui, credendo che li spieghi molto meglio

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[ 7] Atque hic quidem ipse et sese ipsum nobis et eos, qui ante fuerunt, in medio posuit, ut ceteros et se ipsum per se cognosceremus; ab hoc autem qui profecti sunt, quamquam in maximis philosophiae partibus operae plurimum consumpserunt, sicuti ipse, cuius instituta sequebantur, fecerat, tamen permulta nobis praecepta dicendi reliquerunt [7] Così, egli ci ha fornito sia il suo insegnamento sia quello degli altri che lo avevano preceduto, in modo tale che, attraverso lui, potessimo conoscere gli altri e lui stesso; inoltre i suoi discepoli anche se avevano dedicato la loro vita, come aveva fatto il maestro del quale seguivano linsegnamento, allo studio delle parti più importanti della filosofia, ci hanno tramandato moltissimi precetti sulleloquenza
Atque alii quoque alio ex fonte praeceptores dicendi emanaverunt, qui item permultum ad dicendum, si quid ars proficit, opitulati sunt Nacquero poi molti altri maestri di eloquenza giunti da altre scuole, che contribuirono, allo stesso modo, e in maniera notevole, allo sviluppo delleloquenza, sempre che larte sia in grado di essere utile a qualcosa

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Nam fuit tempore eodem, quo Aristoteles, magnus et nobilis rhetor Isocrates; cuius ipsius quam constet esse artem non invenimus Al tempo di Aristotele, visse infatti Isocrate, grande e famoso retore, del quale, però, non abbiamo trovato il suo trattato, anche se tutti ne ammettono lesistenza
[ 8] Discipulorum autem atque eorum, qui protinus ab hac sunt disciplina profecti, multa de arte praecepta reperimus [8] Abbiamo reperito però molti precetti sullarte oratoria dovuti ai suoi discepoli e a coloro che ebbero in eredità in modo diretto il suo insegnamento

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Ex his duabus diversis sicuti familiis, quarum altera cum versaretur in philosophia, nonnullam rhetoricae quoque artis sibi curam assumebat, altera vero omnis in dicendi erat studio et praeceptione occupata, unum quoddam est conflatum genus a posterioribus, qui ab utrisque ea, quae commode dici videbantur, in suas artes contulerunt; quos ipsos simul atque illos superiores nos nobis omnes, quoad facultas tulit, proposuimus et ex nostro quoque nonnihil in commune contulimus Di queste due scuole opposte, o quasi famiglie, luna, trattando di filosofia, si dedicava, in un certo modo anche alla retorica, laltra al contrario era completamente dedita allo studio e allinsegnamento delleloquenza; esse poi si fusero in una sola scuola grazie ai successori che fecero entrare nei loro trattati quello che di ambedue le scuole sembrò loro fosse stato affermato in modo appropriato; e sono questi che noi, entro le nostre possibilità, abbiamo preso in considerazione insieme ai loro predecessori, non senza introdurre, nel patrimonio della dottrina comune, alcuni nostri contributi personali
[ 9] Quodsi ea, quae in his libris exponuntur, tanto opere eligenda fuerunt, quanto studio electa sunt, profecto neque nos neque alios industriae nostrae paenitebit [9] Se abbiamo dovuto effettuare una scelta dei precetti trattati in questi libri così tanto diligentemente quanto meritava una scelta così importante, sicuramente né noi né altri potremo essere scontenti di tale fatica
Sin autem temere aliquid alicuius praeterisse aut non satis eleganter secuti videbimur, docti ab aliquo facile et libenter sententiam commutabimus Se poi sembrerà, che, senza accorgercene, abbiamo omesso qualche consiglio di qualcuno o che non abbiamo avuto unadeguata capacità di scelta, cambieremo facilmente e volentieri il nostro parere, se qualcuno ce lo farà capire
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