Conseguì una laurea in filosofia presso l'Università di Varsavia.
Seguirono alcuni periodi di studio e di specializzazione a Parigi e a Berlino.
Nel 1947 divenne titolare della cattedra di pedagogia generale presso l'Università di Varsavia.
Ricoprì alcune cariche prestigiose in istituzioni culturali nazionali ed internazionali, tra cui anche l'UNESCO.
Distanziandosi da un'iniziale formazione spiritualistica, diventò ben presto il massimo esponente del marxismo pedagogico polacco.
Nel suo pensiero maturo, l'ispirazione marxista viene integrata e arricchita da una meditazione sul destino dell'uomo nell'odierna crisi di civiltà e sul rapporto esistente tra trasformazione sociale ed esistenziale.
Suchodolski morì nel 1992.
OPERE:
- "Trattato di pedagogia generale" (1947)
- "Fondamenti di pedagogia marxista" (1957)
- "La pedagogia socialista" (1967)
- "Pedagogia dell'essenza e pedagogia dell'esistenza" (1960)
PEDAGOGIA DELL'ESSENZA E PEDAGOGIA DELL'ESISTENZA:
Suchodolski distingue due tipi di pedagogia:
- Pedagogia dell'essenza: fondate su quelle concezioni filosofiche dell'uomo che ne privilegiano l'essenza ideale;
- Pedagogia dell'esistenza: fondate su quelle concezioni filosofiche dell'uomo che ne privilegiano l'esistenza concreta.