Mustafa Kemal resta comunque un dittatore che nel nel 1925 da inizio in soli 15 anni ad insieme di riforme epocali per la società dell'epoca.
- approva la costituzione
- introduce il calendario gregoriano
- avvia una intensa riforma industriale sotto il controllo dello Stato
- vuole trasformare la cultura incentivando ogni forma di arte
- riforma l'abbigliamento maschile vietando fez e turbante
- inserisce come criterio nella scelta dei dirigenti, la cultura a vestire all'occidentale e a non portare la barba
- viene abolita la poligamia
- abolito l'uso del velo e concessa parità dei diritti alle donne
- le donne possono accedere alle stesse scuole e agli stessi lavori degli uomini
- nel 1934 le donne ottengono il diritto del voto
- 1928 viene introdotta la riforma della lingua e della scrittura. Viene introdotto un nuovo alfabeto che non prevede i caratteri arabi
- l'uso dell'arabo è vietato nella preghiera e il corano è tradotto in turco
- Viene introdotto l'uso dei cognomi, fino a quel momento inesistenti. Ogni cittafino maschio deve sceglierne uno per la propria famiglia. Per se Kemal riserva Ataturk: progenitore dei turchi