Harlem ospitava due tra i più prolifici autori di "bordeeltjes", qui è presente quasi tutta la simbologia erotica e allusiva di "vanitas" (le carte da gioco, la musica, la frutta), di scimmie e cani (che simboleggiano la natura sensuale e irragionevole dell'uomo)
... di mezzane (la cui bruttezza rimanda l'immagine della strega, frutto di una vita dedita al vizio), di vino e cibo (manifestazione concreta del cedimento ai piaceri terreni), spesso cipolle e ostriche (alimenti considerati afrodisiaci); fino alle varie simbologie falliche o allusive al sesso femminile:
- spiedi
- salsicce
- pollame
- pesce
- spade oppure calzature
- brocche
- vasi da notte
- ancora ostriche
- mortai e pestelli
Tuttavia in quei dipinti non appaiono la violenza del contesto, lo sfruttamento, le malattie veneree, la brutalità a cui le giovani prostitute erano sottoposte da parte di clienti e guardie municipali, la realtà della prostituzione di strada, la sporcizia di ambienti che contrastavano con l'immagine di sé che la borghesia olandese affidava invece proprio alla pulizia delle proprie abitazioni
Gerrit van Honthorst - La mezzana, 1625