Una è nota come L'origine del mondo - celebre inquadratura ravvicinata di un organo sessuale femminile - l'altra è Il sonno. Quest'ultimo dipinto, considerato come uno dei capolavori di Courbet, raffigura due donne colte in un abbraccio insieme sensuale e sereno, un provvisorio Paradiso intimo; la quiete dopo una tempesta di sensi di cui restano tracce nella forcina per capelli abbandonata sul lenzuolo, nella collana di perle che si è spezzata; ed è proprio il fatto che le due donne dormano a rendere "privato" il loro appagamento, e il loro "ignorare" di essere in realtà sotto gli occhi di chi sta guardando la tela. Si tratta di un quadro di grande formato che Khalil Bey teneva nascosto come il suo pendant, dietro una tenda verde.
Il dipinto - una delle donne, quella con i capelli rossi, era Jo Hiffernan, amante di James Whistler - fece scalpore e fu a lungo non esposto, anche dopo essere finita in mani pubbliche. Lo scalpore dipendeva, più che dall'esibizione di nudità, dal fatto che stava aprendo alla considerazione del mondo artistico la possibilità di dare rappresentazione all'amore omosessuale fra donne. Il soggetto fu ispirato a Courbet da una poesia dei Fiori del male di Baudelaire