Cicerone, In Verrem: 01; 16-18

Cicerone, In Verrem: 01; 16-18

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 01; 16-18
[16] Nunc autem homines in speculis sunt: observant quem ad modum sese unus quisque nostrum gerat in retinenda religione, conservandisque legibus [16] Ora, poi, la gente vigila con attenzione osservando il comportamento di ciascuno di noi per quanto riguarda ladempimento dei nostri sacri doveri e losservanza delle leggi
Vident adhuc, post legem tribuniciam, unum senatorem hominem vel tenuissimum esse damnatum: quod tametsi non reprehendunt, tamen magno opere quod laudent non habent Vede che fino ad oggi, dopo lapprovazione della legge sul potere dei tribuni, sè avuta una sola condanna che colpisse un senatore, e per di più assolutamente privo di mezzi:una condanna che la gente certo non biasima, anche se non ha gran che da lodare
Nulla est enim laus, ibi esse integrum, ubi nemo est qui aut possit aut conetur corrumpere Infatti lonestà non merita lode quando manchi chi sia in grado o tenti di corromperla

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Cicerone, In Verrem: 02; 04-106-110

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 04-106-110

Hoc est iudicium, in quo vos de reo, populus Romanus de vobis iudicabit Questo nostro è un processo nel quale voi giudicherete limputato e il popolo romano giudicherà voi
In hoc homine statuetur, possitne, senatoribus iudicantibus, homo nocentissimus pecuniosissimusque damnari Con questo imputato si giudicherà definitivamente se un tribunale formato da senatori se la sente di infliggere una condanna a un individuo le cui ricchezze sono altrettanto grandi quanto le sue colpe

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Cicerone, In Verrem: 02; 46-50

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 46-50

Deinde est eius modi reus, in quo homine nihil sit, praeter summa peccata maximamque pecuniam; ut, si liberatus sit, nulla alia suspicio, nisi ea quae turpissima est, residere possit Tale è appunto, aggiungo, il nostro accusato, che non ha altro tranne grandissime colpe e immense ricchezze, sicché la sua assoluzione non potrebbe dare luogo se non al più vergognoso dei sospetti
Non gratia, non cognatione, non aliis recte factis, non denique aliquo mediocri vitio, tot tantaque eius vitia sublevata esse videbuntur Le sue colpe che sono si numerose e si gravi non potranno evidentemente essere state attenuate né dal credito personale né dai legami di parentela né da buona condotta tenuta in altre occasioni né, infine, da qualche fallo perdonabile

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Cicerone, In Verrem: 02; 26-30

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 26-30

Postremo ego causam sic agam, iudices: eius modi res, ita notas, ita testatas, ita magnas, ita manifestas proferam, ut nemo a vobis ut istum absolvatis per gratiam conetur contendere Infine, io tratterò questa causa in modo tale, signori giudici, e citerò fatti di tal natura, così noti, così documentati, così gravi ed evidenti, che nessuno oserà fare ricorso alla sua influenza per strapparvi lassoluzione di costui
Habeo autem certam viam atque rationem, qua omnis illorum conatus investigare et consequi possim Conosco daltra parte una via sicura e un piano infallibile che mi permetteranno di seguire e di sorprendere tutti i loro tentativi

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Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 05-16-20

Ita res a me agetur, ut in eorum consiliis omnibus non modo aures hominum, sed etiam oculi [populi Romani] interesse videantur Tratterò cioè la causa in modo tale che, qualunque cosa macchineranno, avranno limpressione di avere addosso non solo le orecchie ha gente, ma addirittura gli occhi del popolo romano

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Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 03-66-70

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