Quest'ultimo è contraddistinto da una decorazione a bugnato tipica dei palazzi d'epoca, che Hopper prediligeva rispetto all'edilizia seriale contemporanea. L'abito leggero e trasparente, da cui è possibile intravedere i seni e la forma delle cosce, fascia il busto della donna, lasciandole scoperte le ginocchia e donandole un accento marcatamente erotico che il rossetto rosso e la posa concorrono ai enfatizzare. La posa è consapevolmente provocante, con una certa sensazione di instabilità che le scarpe nere, in bilico sul gradino conferiscono alla figura.
Consapevole della sua bellezza, la donna non sembra però compiacersene: sebbene la posa trasmetta un senso di spavalderia e di sicurezza, l'inespressività del viso non permette infatti di accedere alle sue emozioni