Lise Tréhot - la musa di Auguste Renoir

Lise Tréhot - la musa di Auguste Renoir

Nella foresta di Fontainebleau, Renoir si recherà spesso fino alla guerra del 1870 ospite dell'amico Jules Le Coeur che viveva con la sua amante Clemence Trehot. Qui conosce quella che diventerà la sua nuova modella preferita e compagna per molti anni: si tratta della sorella minore di Clémence, L'incantevole e fresca Lise Trehot

fin dal primo incontro con la giovane donna, la cui grazia rustica lo conquista immediatamente, Renoir la prega di posare per lui. Realizza così oltre 20 ritratti di Lise, in piedi nel parco, seduta sull'erba o colta in un interno, intenta a cucinare. E' lei:

  • la Diana cacciatrice
  • la giovane borghese di Lise con l'ombrello
  • sempre lei che Renoir rappresenta nelle vesti di una gitana che si staglia su uno sfondo agreste nel dipinto d'Estate
  • con una gabbianella sul cappello donna seduta in giardino 
  • con Odalisca o Donna d'Algeri
  • infine il monumentale parigine in costume algerino in cui Lise appare per l'ultima volta come modella

Lise infatti lascerà il pittore di lì a poco senza rivederlo più, per sposare un giovane architetto e avere dei bambini. Renoir fedele a se stesso, sconfesserà i dipinti ai quali aveva dedicato tante cure, considerandoli nient'altro che opere giovanili. Pare che Renoir e Sisley abbiano avuto per un certo periodo la stessa amante, proprio lei ... Lise Tréhot

Lise Trehot in: Parigine in costume algerino - e in una foto a 16 anni Lise Trehot in: Parigine in costume algerino - e in una foto a 16 anni

Lise condivide condivide con Auguste le difficoltà della sua vita di giovane artista senza soldi fino al 1872, quando improvvisamente esce di scena per fare posto alla nuova modella e fiamma di Renoir. Poi di Lise più nessuna traccia. Dicono che da Renoir abbia avuto due figli, un maschio, morto poco dopo la nascita, e una femmina, che l'artista avrebbe segretamente mantenuto. Nelle sue memorie, Renoir non la nomina mai.

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