In questo ritratto potente, eseguito intorno ai 40 anni - un'età che induce a riflettere su se stessi -, Cezanne si guarda con occhio impietoso, cogliendo oggettivamente i propri lineamenti irregolari e l'aspetto generale impacciato e poco curato. Si vede un accenno della bocca, che però rimane in gran parte nascosta da barba e baffi. Il volto anziano e la grande testa dalla calvizie incipiente sono resi con pennellate brevi, che formano uno spesso in pasto.
Questa vera e propria impalcatura di colori è come una difesa, dietro la quale spuntano gli occhi dallo sguardo acuto. E' la cautela psicologica dell'uomo a conferire al dipinto tutto il suo fascino. Eseguito con tocchi sciolti e vigorosi di pochi colori scuri, il ritratto è più vicino ai grandi maestri del passato che agli impressionisti