Le nozze di Mosè e Zippora - Charles Le Brun

Le nozze di Mosè e Zippora - Charles Le Brun

L'opera raffigura il matrimonio di Mosè con Zippora (o Sephora), sotto una tenda che unisce due edifici; a destra, contro uno sfondo definito da un edificio, c'è Zippora con le sue sorelle, a sinistra dinanzi alla facciata di una casa rupestre, suo padre Ietro che celebra la funzione

al centro, leggermente arretrato ma punto focale della composizione, Mosè tende la mano a Zippora . Il tema è svolto secondo il gusto rigorosamente accademico diffuso in quegli anni in Francia, dominato più da una severa dottrina che da un impulso creativo. La solennità dell'episodio è data dalla disposizione ordinata dei personaggi, dei gesti anche misurati e dai colori sontuosi. 

Mosè aveva ricevuto in moglie Zippora  in segno di gratitudine per averla salvata, insieme alle altre sei figlie, dalle molestie di alcuni pastori. Questo segno di riconoscenza costituirà per il profeta l'inizio fortunato dal cammino verso la Terra promessa, con una donna che si distinguerà per l'intelligenza e praticità, nonché per amorevole condivisione delle lotte che Mosè dovrà combattere.

Il dipinto ha un significato complesso e allegorico che va oltre la semplice rappresentazione del matrimonio. I personaggi che compongono la scena si dividono in due gruppi: nella metà a sinistra c'è Ietro-Reuel, padre di Zippora , qui nel doppio ruolo di sacerdote-amministratore della regione desertica che includeva la montagna di Dio (il Sinai) e mentore che avrebbe istruito Mosè su alcuni importanti dovere di pastore del popolo di Dio.

Dietro di lui due musicisti che con il suono dei loro strumenti accompagnano i festeggiamenti; in primo piano un braciere acceso simbolo liturgico e allusione della presenza di Dio che incontrerà Mosè nel roveto ardente e che ordinerà al popolo dell'Alleanza di non lasciare mai spegnere il braciere sull'altare del sacrificio. 

Zippora  primogenita di Ietro, vestita di un bianco splendente in posa elegante e regale, allusiva al suo ruolo di sacerdotessa per aver praticato il rito della circoncisione sul figlio. Accanto a lei la madre e le sei sorelle: una di esse, china e con un cane tra le braccia, simboleggia la fedeltà e la corresponsabilità con Mosè, di cui Zippora  si dovrà fare carico aiutando il marito e cercare e incontrare Dio per attenuare il suo volere.

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