Tra il 1830-1860 si sviluppa un contesto politico-sociale in cui un gruppo di cattolici si pone alla guida di un movimento con l'intento di restituire alla chiesa il ruolo che aveva perso nella società dopo la prima rivoluzione francese
Janmot, convinto sostenitore del movimento, mette a disposizione la sua pittura. Le immagini sono accompagnate da un poema in versi da lui stesso scritto. La storia racconta di due fanciulli, un maschio e una femmina, a rappresentare l'anima. Ogni immagine illustra una tappa della loro vita così come immaginata dall'artista.
- l'anima scaturisce dall'amore di Dio
- un angelo accompagna un bambino sulla terra
- la madre è pronta ad accoglierlo
- i due fanciulli camminano fianco a fianco, pasando dall'infanzia all'adolescenza
- i due sognano di fare ritorno in cielo, protendendo le braccia verso la Vergine
- nel focolare domestico, mentre gli altri si dedicano alla lettura della Bibbia, gli adolescenti, affacciati alla finestra, osservano un temporale - simbolo dei pericoli che la vita riserva - in arrivo
- i ragazzi intraprendono un sentiero pericoloso salendo una scala. Qui il pericolo è rappresentato dall'insegnamento dei professori in una università laica
- Salini in cima, i due sono in preda ad un incubo
- la serenita è ritrovata grazie ad un prete che insegna nella pace di un paesaggio
- si va verso la prima comunione
- i due ragazzi formano una coppia
- adesso i due, sognano un mondo ideale di bellezza e luce
- la ronda
- i due continuano il loro cammino comune nell'ascensione della montagna alla ricerca dei più alti valori spirituali
- in cima, si riposano sentendosi in sintonia con la natura
- l'anima spicca il volo
- una felicità intensa ma non eterna
- realtà; il ciclo pittorico si conclude raffigurante l'uomo rimasto solo, presso la tomba dell'amata