Lo spettro visibile, corrisponde solo una piccola parte dell'intero spettro elettromagnetico. Cose diverse corrispondono a colori diversi perché assorbono alcune lunghezze d'onda dello spettro percepibile all'occhio umano ma non oltre. La buccia del pomodoro assorbe gran parte della lunghezza d'onde medie e corte: i blu e i violenti, i verdi, i gialli di arancioni. Le onde che restano fuori, i rossi colpiscono i nostri occhi e vengono rielaborate dal nostro cervello. Messa così, il colore che percepiamo associato ad un oggetto è proprio il colore che a quell'oggetto manca, il segmento dello spettro elettromagnetico che viene respinto.
PIU' DALTONICI UOMINI CHE DONNE
Circa il 4,5% della popolazione mondiale è daltonico o non riesce a distinguere i colori a causa di difetti nei propri coni fotorecettori. Questo fenomeno non è mai stato compreso del tutto, ma è solitamente genetico e colpisce soprattutto gli uomini: circa un uomo su 12 ne é affetto, mentre solo una donna su 200 lo è. Nelle persone dotate di una percezione dei colori "normale", quando i coni vengono attivati dalla luce, trasmettono l'informazione al cervello tramite il sistema nervoso, che a sua volta la interpreta come colore