Il partito socialista aggiunge al suo programma massimalista un programma minimo di riforme economiche e politiche. Giolitti presenta infatti un programma per far considerare la legittimità dell'attività sindacale e del diritto di sciopero, la riduzione dell'orario giornaliero di lavoro e aumenti salariali. Per avere l'appoggio delle destre abbandona ogni progetto di riduzione delle spese militari. 1903si trova al governo.Vuole avviare un grande sviluppo industriale rinnovando anche i tratti commerciali con Austria e Germania x favorire le esportazioni italiane.Ha una posizione delicata e favorevole e chiede a Turati di diventare ministro, ma che rifiuta. 1904 la vecchia destra viene cancellata. L'industria italiana si avvia al decollo grazie soprattutto ai capitali offerti dalle banche; altre industrie provvedono al loro autofinanziamento. Fortis è il nuovo capo del governo, ma solo per poco.
Torna Giolitti (1906-1909) con la sua attività riformatrice: agli operai vengono concessi nuovi aumenti salariali, 10 ore di lavoro, riposo domenicale e ferie annue retribuite.1906 nasce la Confederazione Generale del Lavoro.
Il partito socialista passa momentaneamente nelle mani della coalizione antigiolittiana massimalistico-sindacalista.
1904x la prima volta presenza di un elettorato cattolico (sostenitore=Romolo Murri). Torna alla ribalta Sonnino con idee riformatrici, ma per poco.
1907=crisi sistema giolittiano:
1)problema finanziario (crollo e crisi delle borse);
2)crisi economica (crisi bancaria=prestiti non più ridati);
3)crisi di sovrapproduzione industriale.
1910=partito nazionalista italiano: ideologia bellicista, fascista, nazista, antiromantico, anticlassico, contro il socialismo, la democrazia e il parlamentarismo.
Giolitti si muove in Libia: bilancio dello stato in passivo per le spese di guerra. 1912: Pace di Losanna (Italia restituisce alla Turchia Rodi e il Dodecaneso). Programma di Giolitti: suffragio universale, statalizzazione della scuola elementare e nazionalizzazione delle compagnie di assicurazione. Sinistra e Destra non favorevoli a Giolitti (centrista). 1914: Patto Gentiloni (patto di resistenza): Giolitti si dimette. Mussolini (aveva aderito al massimalismo): direttore dell'avanti.
1913: suffragio universale.
1908: Austria si annette a Bosnia-Erzegovnia.Irredentisti bosniaci vogliono buttare fuori Austria: Francesco Ferdinando viene ucciso. L' Austria vuole vendicarsi ma ha paura della Russia (alleata di Bosnia). Austria, Ungheria e Germania si alleano.
La Germania vuole allargare i confini ad est e ovest (Russia e Francia). BlitzKrieg: tattica di guerra tedesca (guerra lampo).Con Serbia si alleano Russia, Francia, Inghiliterra.
Maybe you might be interested
Prima guerra mondiale, riassunto: conseguenze e Trattati di pace
Gli anni che precedono il 1914 possono essere definiti come periodo di “pace armata”
Guerra:
1) inizia il 24/5/15;
2) Germania+preparata di tutti (guerra lampo).Viola la neutralità di Belgio per entrare in Francia.
Settembre 1914: battaglia della Marna per impedire a Germania di investire Parigi.
3) a= diventa guerra di posizione. b=Italia alleata con Austria-Germania ma situazione neutrale si avvia al neutralismo-interventismo.
Estate 1914 politica pro-contro la guerra. PRO=nazionalisti,Destra,capo governo,alcuni di Sinistra, radicali, riformisti, repubblicani, irredentisti e Mussolini (guerra per questione di confini. Mussolini divulgatore-promotore della guerra si autodefinisce socialista).
Neutralisti=Chiesa (posizione sfumata).CONTRO=Giolitti(Italia non preparata economicamente e militarmente).
1915: PattodiLondra: Italia entra in guerra con Francia-Inghilterra-Russia. Maggio1915: Giolitti rifiuta il governo.Nuovo governo diventa Salandra che porta Italia in guerra. 4)1915:a=avanzata a est di tedeschi:rottura fronte russo; b=guerre italiane nel Friuli (Isonzo). 5)1916:situazione a vantaggio di imperi centrali. Battaglia mostruosa a Verdun in Lorena1915-16 (700000persone) Inghilterra supremazia nei mari con buoni rapporti commerciali-economici con USA.