I filistei, nemici giurati di Sansone, vogliono assolutamente scoprire il segreto della forza del loro rivale. Tramite la bellissima Dalida credono di poterci riuscire. La donna pone una serie di domande al suo spasimante, cercando di non farlo insospettire. L'uomo confessa il suo segreto: sono i capelli che non ha mai tagliato. Così, una notte mentre dorme, gli vengono tagliati i capelli. Persa la sua forza, viene catturato dai filistei.
Una candela illumina la stanza, la tiene una anziana donna con lo scopo di illuminare quando più possibile il punto dove un uomo sta tagliando i capelli. Diero di lei la statua di Venere, dea dell'amore in compagna di Cupido. I filistei sono nascosti qualche metro dietro. Aspettano impazienti con una fiaccola accesa. Dalida, con un seno scoperto, accarezza dolcemente Sansone che sta dormendo. Con le braccia inerti, si appoggia al grembo della donna. A breve ci sarà il momento della cattura e Dalida sarà ricompensata per il suo contributo