Chanson de Roland: riassunto

Chanson de Roland: riassunto

Queste opere nascono in un diverso contesto e con finalità diverse: non esprimono più la visione della vita di una casta guerriera

... ma sono destinate al diletto, all'intrattenimento di una società elegante e raffinata, la società di corte che si è affermata nella seconda metà del dodicesimo secolo

Esprimono le concezioni della vita della società dominata dai valori della cortesia. Spesso nella narrazione viene data una rappresentazione idealizzata della vita di questa società, nei banchetti, nelle feste, nelle conversazioni piacevoli ed eleganti, in luoghi ameni etc..

Gli autori dei romanzi  sono chierici colti, che vivono nelle corti feudali sotto la protezione dei grandi signori e scrivono per compiacere i loro gusti.

Le opere nascono subito per la lettura: ciò ci dà il senso di una società più evoluta, in cui scrittura e lettura sono realtà familiari.

La lettura poteva essere pubblica dinanzi ad un uditorio di dame e cavalieri o personale.

Il termine romanzo deriva da ROMANZ , che in origine voleva significare "ogni discorso in lingua volgare"  (dal latino "romanice loqui); in seguito nel dodicesimo secolo venne ad indicare il tipo di discorso in volgare, la narrazione in versi di argomenti avventurosi e  amorosi.

La materia del romanzo cavalleresco è tratta prevalentemente da antiche leggende bretoni; si incentravano su una figura di un mitico re britannico , Arthur, vissuto per la leggenda nel sesto secolo dopo Cristo.

Insieme al sovrano, intorno alla "tavola rotonda", si ritrovavano vari cavalieri (Lancillotto, Ivano, Galvano, Perceval).

Dalla corte arturiana essi partivano alla ricerca di avventure per farvi poi ritorno periodicamente.

L'autore più significativo del genere del romanzo cavalleresco è Chretien de Troyes , un chierico vissuto alla corte di Maria di Champagne , che tra il 1160 e il 1180 compose una serie di romanzi dedicati ai cavalieri della tavola rotonda. Sono romanzi fitti di avventure e di eventi magico - meravigliosi in cui ha una parte importante l'amore. Chretien riprende le tematiche dell'amore cortese, soprattutto nel Lancillotto. Nella sua ultima opera, il Perceval, accosta alle leggende celtiche di fondo cristiano, cioè la ricerca del santo Graal, la coppa in cui fu raccolto9 il sangue di Cristo, dotata di virtù miracolose. Così un elemento mistico viene accostato al carattere profano del romanzo cavalleresco.

Accanto al romanzo di origine britannica compare una materia classica; in questi romanzi i personaggi del mito e della storia classica sono trasformati in cavalieri cortesi e ad essi sono attribuiti mentalità e comportamenti del tutto simili a quelli dei cavalieri bretoni di Re Artù.

elenco dei dodici cavalieri della tavola Rotonda elenco dei dodici cavalieri della tavola Rotonda

Testo: La donna crudele e il servizio d'amore. Ginevra, moglie di Re Artù, è stata rapita dal malvagio ;Meleagant, figlio del re di Gorre, terra misteriosa nella quale è difficile entrare e dalla quale gli stranieri non possono uscire.

Molti cavalieri partono per liberare la regina, tra i quali vi è un cavaliere misterioso che poi si scoprirà essere Lancillotto, fedele innamorato di Ginevra. Un nano promette a Lancillotto di condurlo nel regno di Gorre, a patto che salga sulla carretta dei condannati a morte, gesto che comporterebbe per lui la perdita dell'onore. Lancillotto esita prima di salire , infine sale e viene aiutato dal nano ad arrivare a Gorre, dove , inoltre, prima di arrivare, deve superare altre prove.