Il dipinto originale non era altro che un banale cliché. Raffigurava uno scenario autunnale in primo piano e delle cime tenebrose sullo sfondo. I nazisti adoravano i paesaggi bucolici dalle atmosfere romantiche come questo, che consideravano accettabili e moralmente adatti a essere consumati dalla razza suprema, al contrario della "degenerata" arte moderna da loro ritenuta "depravata". A Monaco di Baviera, nel 1937, si tenne alla casa dell'arte tedesca una mostra di opere considerate accettabili.
Bansky semplicemente ha raddoppiato La banalità, e con lo candola al suo posto: in un negozio di robivecchi pieno di altre cianfrusaglie. Poco dopo la restituzione del quadro al negozio, un portavoce di Bansky ha telefonato per attestare l'autenticità del pezzo e consigliare di venderlo all'asta. il ricavato, 615.000 dollari, è stato incassato da Housing Works. La ONLUS Aiuta le persone affette da HIV/AIDS prive di un'abitazione a New York