Zajonc passa 6 mesi in ospedale, dopodiché è arrestato dai soldati nazisti e mandato in un campo di lavoro in Germania. Fugge insieme ad altri due detenuti e cammina per 320 km fino alla Francia, solo per essere catturato e imprigionato di nuovo. Riesce nuovamente a evadere e questa volta arriva in Gran Bretagna.
Dopo la guerra si trasferisce negli Stati Uniti, dove diventa uno psicologo affermato, con un dottorato conseguito all'università del Michigan, dove rimarrà a lavorare fino alla pensione nel 1944, quando diventa professore emerito alla Stanford University. Muore di cancro al pancreas a 85 anni