L’assorbimento della luce da parte delle macroalghe

l’assorbimento della luce da parte delle macroalghe

I mari su cui si affacciano le coste, ricchi di nutrienti portati dalla risalita delle acque marine profonde e dal ruscellamento superficiale sulla terraferma, ospita una grande varietà di piante e animali marini. Le acque poco profonde sono un ambiente ideale per la fotosintesi, soprattutto di piccole piante e macroalghe fissate al fondale

le macroalghe producono cibo mediante la fotosintesi: utilizzano cioè l'energia del Sole per convertire l'anidride carbonica e l'acqua in zuccheri e altri nutrienti. Tutte le alghe assorbono questa energia in pigmenti contenuti nelle fronde, che ampliano al massimo la superficie di assorbimento. Ogni pigmento assorbe il colore di una certa lunghezza d'onda della luce bianca solare. Il pigmento più diffuso è la clorofilla, verde, ma alcune alghe ne contengono altri, bruni o rossi 

il colore verde della fronda è dovuto al pigmento fotosintetico clorofilla il colore verde della fronda è dovuto al pigmento fotosintetico clorofilla
Un orca attacca sulla riva

Le stenelle maculate dell’Atlantico

il tuffo improvviso della balena a pochi metri e poi tanta paura

Il giro del globo delle megattere durante la migrazione

Tra la primavera e l’estate, nei mari temperati ricchi di nutrienti avviene un’esplosione di Plancton

La conchiglia dei molluschi bivalvi