Tra la primavera e l’estate, nei mari temperati ricchi di nutrienti avviene un’esplosione di Plancton

Tra la primavera e l’estate, nei mari temperati ricchi di nutrienti avviene un’esplosione di Plancton

da zone più calde arrivano molti pesci, fra cui sardine e acciughe, entrambi della famiglia delle aringhe, che migrano in enormi banchi di milioni di individui seguendo le correnti stagionali

questi immensi gruppi di pesci migratori attirano predatori di ogni genere, compreso uccelli marini, squali, delfini e balene, pronti a banchettare.

LA LORO SALVEZZA STA NEL NUMERO

quando un banco di sardine avverte una minaccia, il gruppo si compatta ancora di più e i pesci si contendono il centro, dove più difficile essere catturati. La massa vorticosa di corpi si sposta e cambia forma per confondere i predatori.

Miliardi di alghe microscopiche, riunite sotto il nome di Plancton vegetale, anno in mare lo stesso ruolo delle foglie sugli alberi e delle piante sulla terra. Queste piccole alghe producono ossigeno in base al principio della fotosintesi e, cosa sorprendente, sono molto più produttive di tutte le foreste del mondo messe insieme 

Un orca attacca sulla riva

il tuffo improvviso della balena a pochi metri e poi tanta paura

l’assorbimento della luce da parte delle macroalghe

Il giro del globo delle megattere durante la migrazione

Le stenelle maculate dell’Atlantico

nutrendosi di fitoplancton, la balenottera azzurra, accaparra solo per sé 33 tonnellate di CO2 all’anno