Tesina: Harry Potter nel mondo dei babbani

Tesina: Harry Potter nel mondo dei babbani

Premessa
Adolf Hitler e Lord Voldemort: due dittatori a confronto;

The political satire in Orwell's "Animal farm" and Rowling's saga;

Harry, emblema dell'ideale di vita senecano;

Scegliere tra ciò che è giusto e ciò che è facile;

L'Orfeo di Pavese e la pietra della resurrezione;

Il mantello dell'invisibilità esiste davvero;

Lupi mannari e fasi lunari;

Arte in movimento a Hogwarts e con i futuristi.

Premessa. J. K. Rowling, la scrittrice dei 7 libri della saga di Harry Potter, con le avventure del giovane mago ha accompagnato la crescita di milioni di ragazzi. È stato questo che ha reso Harry Potter un fenomeno mondiale, che ha coinvolto e continua a coinvolgere bambini, ragazzi e adulti.

La grandezza di J. K. Rowling sta nella capacità di aver saputo creare un nuovo mondo, un mondo magico che esiste parallelamente al mondo babbano (non magico). Non si tratta di un singolo mago con super poteri, che deve salvare il mondo intero da minacce di distruzione. Harry è un mago come tanti altri, che frequenta la scuola con i suoi compagni, studia, fa sport. La Rowling ha deciso di inserire Harry in un mondo nuovo, in cui i problemi sono gli stessi del mondo babbano. È crescendo e rileggendo da adolescenti o adulti i libri, che si possono comprendere bene le trame, i rimandi alla storia e alla società moderna. Obiettivo della mia tesina è dimostrare come in questa serie di romanzi, pubblicati tra il 1997 e il 2007, sia possibile ritrovare tematiche interessanti che hanno attinenza con il programma di studi liceali. 

ADOLF HITLER E LORD VOLDEMORT: DUE DITTATORI A CONFRONTO. Uno dei personaggi più particolari e interessanti della saga nata dalla penna di J.K. Rowling è Lord Voldemort, il cattivo, il nemico da sconfiggere. Il mondo magico ha combattuto due guerre contro Voldemort: la prima dal 1970 al 1981, che si concluse con la misteriosa scomparsa del nemico e la seconda dal 1995 fino al 1998, che terminò con la battaglia di Hogwarts e la vittoria di Harry.

La scrittrice ha confermato in un'intervista di essersi ispirata a Adolf Hitler per la creazione del personaggio di Lord Voldemort. Sono molte, infatti, le analogie tra le due figure e tra le ideologie che sono state alla base dei loro progetti di dominio e di sterminio; come Hitler diede avvio alla persecuzione contro gli ebrei e al successivo sterminio, allo stesso modo Voldemort diffonde l'odio verso i Mezzosangue (i maghi nati da genitori babbani) e verso i babbani (i non maghi).

Una caratteristica che collega Hitler a Voldemort è quella che entrambi sono proprio i diversi perseguitati dalle loro dottrine: Hitler, infatti, ha origine ebraiche e Voldemort è un mezzosangue, sua madre apparteneva alla celebre famiglia di maghi Gaunt, mentre suo padre era il babbano Tom Riddle. Oltre all'appartenenza a una categoria che loro stessi considerano "inferiore", entrambi si servono della frustrazione del loro popolo, per spingerlo alla violenza: Hitler faceva leva sulla situazione drammatica della Germania all'indomani del trattato di Versailles, per spingere i Tedeschi ad un eccessivo nazionalismo e all'interventismo; invece, Voldemort fa leva sulla paura dei maghi che rappresentano la minoranza della popolazione e che quindi sono costretti a vivere "nascosti" dalla maggioranza babbana, che viene anche accreditata come razza inferiore perché non in possesso di poteri magici.

Si ritiene, inoltre, che i matrimoni misti peggiorino la razza magica, stessa ideologia nazista per quando riguarda i matrimoni tra persone della razza ariana e ebrei, in quanto si ritiene che questi ultimi infanghino la purezza della razza ariana.

Basti pensare alle Leggi di Norimberga (Legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco del 15 settembre 1935) e alle Leggi Anti- Babbane che fanno la loro comparsa nel settimo libro con l'introduzione dello "Stato di Sangue", ovvero un documento che deve dimostrare l'ascendenza magica.