l'uso del cartellino si estese poi ad altri sport come il rugby (per l'escursione temporanea), alla pallamano e al ping-pong. Furono gli stessi arbitri, durante la Coppa del Mondo del 1966, a proporre l'uso di cartoncini di colore diverso per meglio trasmettere le proprie decisioni a giocatori di lingue molto diverse. Il sistema fu applicato per la prima volta con la coppa successiva, quella del 1970 appunto. Un cartoncino giallo per l'ammonizione, uno rosso per l'espulsione (con due gialli in successione che diventano automaticamente uno rosso)