in Italia, nel 1904, si sviluppa un importante movimento operaio di protesta. Milano è paralizzata da uno sciopero generale. Via Carlo Farini è il palcoscenico di una manifestazione la cui crescente tensione si conclude in un tragico epilogo: l'assassinio dell'anarchico Galli
il suo funerale dà luogo ad un adunata di popolo che la polizia cerca di arginare e contenere nella piazza del cimitero Musocco. Gli anarchici tuttavia, organizzano e guidano un corteo. La marcia degenera in un violento scontro con un battaglione a cavallo, che finisce per caricare manifestanti. Carrà, testimone dei fatti, si adopera a trascrivere la brutalità in una serie di disegni realizzati a memoria. A partire da questi schizzi, sei anni dopo, crea i funerali dell'anarchico Galli