Bansky ha spesso accusato l'occidente di presentare attraverso i mezzi di informazione un'immagine blanda e asettica dei suoi conflitti, facendoli passare per guerre chirurgiche, senza fare parola delle violenze efferrate, delle stragi di bambini e di famiglie, della demolizione delle case e dell'alto numero di vittime che sopravvivono con menomazioni e lesioni irreversibili. E' una rappresentazione impostasi ai tempi della guerra del Golfo
Faremo di tutto per ridurre al minimo le sofferenze del popolo afghano conseguenze del conflitto
Tony Blair
Primo Ministro Inglese
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Cavalli impazziti. L’orrore della guerra attraverso la street art di Banksy
La scena è la raffigurazione allegorica, e pure fedele, di un attacco aereo USA avvenuto nel 2007 a Baghdad
l'immagine ironica e surreale dipinta nel 2002 a Londra, smentisce questa messinscena. Il murale mostra uno squadrone di Apache Attack che si dirigono verso la battaglia simulando un innocuo gioco infantile, come fanno pensare i fiocchi rosa.
Come se dicessero: vi abbiamo portato un bel regalino. Ovviamente si guardano bene dal nominare i missili non guidati e il monitor fissato al casco, con cui il pilota può puntare il cannone automatico da 30 mm ovunque diriga lo sguardo