Pietre tese nel bosco di Rosselli: analisi poesia

Pietre tese nel bosco di Rosselli: analisi poesia

La radice antropologica delle poesie della Rosselli

... è costituita dalle difficili esperienze vissute: già il padre fu un attivista antifascista che venne assassinato esule a Parigi. Anche la figlia fu costretta alla stessa sorte, ciò che determinò il carattere apolide ed al contempo personalistico della sua poesia.    

La poetessa vorrebbe fare della poesia una lingua universale, dove il valore fonico del significante prevale sul significato e sulle forme consuete della lingua: questo comporta la polivalenza del significato, l'invenzione di parole e la presenza di metafore oscure che contemporaneamente comunicano e nascondono.

La sensazione di spaesamento che il lettore prova derivato dall'impossibilità di decifrare il messaggio della poesia coincide con la stessa percezione della poetessa di fronte alla "torre di Babele" linguistica.

Il paesaggio si anima nel momento in cui entra in contatto con il cuore caldo della poetessa. La poesia si divide in tre sequenze, la prima di 6 versi, le altre 2 da tre versi l'uno: questo rivela una necessità di sforzarsi a rinchiudere nella forma gli inafferrabili contenuti magmatici esistenziali.

Nella prima sequenza (vv. 1-6) il sintagma forzato (oltre la possibilità del reale, oltre l'oggettività) di apertura "pietre tese" comunica la condizione di tensione esistenziale, che rompe continuamente gli equilibri momentanei.

Nella seconda sequenza (vv. 7-9) la poetessa afferma come per rimanere legati al filo oscuro legato all'esistenza occorre il delirio e lo sfaldamento.

Nell'ultima sequenza (vv.10-12) ci si sofferma sul rapporto cuore-paesaggio già presente nel componimento di Ungaretti, San Martino del Carso, dove il cuore straziato rifletteva le caratteristiche del paesaggio circostante, dove la situazione si risolveva in una folgorante analogia "è il mio cuore il paese più straziato" (v. 12). Qui invece la foresta umanizzata si mostra nel suo aspetto perturbato e perturbante (v.10), non si fonde con il cuore, i due termini rimangono separati.