Delle donne, dei cavalieri, delle battaglie, degli amori,
degli atti di cortesia, delle audaci imprese io canto,
che ci furono nel tempo in cui gli Arabi
attraversarono il mare d'Africa, e arrecarono tanto danno in Francia,
seguendo le ire e i furori giovanili
del loro re Agramante, il quale si vantò
di poter vendicare la morte di Traiano
contro il re Carlo, imperatore romano.
Nello stesso tempo, racconterò di Orlando
cose che non sono state mai dette né in prosa né in rima:
che per amore, divenne completamente folle,
lui che prima era considerato uomo così saggio;
dirò queste cose se da parte di colei che mi ha quasi reso tale
e che a poco a poco consuma il mio piccolo ingegno,
me ne sarà concesso a sufficienza (di ingegno)
che mi basti a finire l'opera che ho promesso.