La salvezza del Titanic è una nave a sole 5 miglia, ma non interviene e la guarda affondare

la salvezza del Titanic è una nave a sole 5 miglia, ma non interviene e la guarda affondare

il capitano Lord era in servizio da 16 ore sulla nave quando incontra un banco di ghiaccio e decide di fermarsi fino all'alba. Da ordine al marconista Cyril Evans di avvisare il Titanic che loro sono circondati dai ghiacci e che si sono fermati

NAVE CALIFORNIAN

Evans procede e avvisa Jack Phillips marconista del RMS Titanic, poi lascia la postazione e riaccende la trasmissione solo alle 5 del giorno. Nel frattempo il Titanic ha già colpito l'iceberg e quando Evans riprende servizio, riceve i messaggi e la Californian, all'alba, parte per prestare soccorso

ISOLA DI TERRANOVA

Quando il Titanic arriva nei pressi di Terranova, si trova nel raggio del ripetitore della stazione radio di quest'isola. I marconisti del Titanic erano maggiormente impegnati perchè, oltre a comunicare con altre navi, ricevevano anche i messaggi da questa stazione radio. Non erano informazioni utili al Titanic. Si trattava di un piccolo mercantile rimasto bloccato nel ghiaccio più a nord.

Il marconista del Titanic risponde a Evans - marconista della nave Californian - : "silenzio! silenzio! ho la linea occupata! comunico con Cape Race". Era il 14 aprile 1912. L'avvertimento non fu ascoltato in quel frangente

Il Titanic sta per colpire l'iceberg. La campana della coffa suona. Possibili messaggi:

  • 1 rintocco se l'oggetto era a babordo - sinistra
  • 2 rintocchi se l'oggetto era a tribordo - destra
  • 3 rintocchi se l'oggetto era a prua - dritto
    

NAVE AFFONDA

C'è stato l'impatto ed ora sale la concitazione. Poveri migranti e aristocratici sembrano accomunati dal desiderio di voler sfuggire alla morte, ma persino in quella circostanza, il cieto sociale influì nel dare priorità a chi salvare per prima. Il telegrafo, inventato da Gugliemo Marconi, era uno strumento importante per agevolare le comunicazioni tra le navi che solcavano l'oceano Atlantico, e in quel frangente fu utilizzato per richiedere aiuto nel linguaggio morse. Nel buio della notte, tra panico e caos, i passeggeri del Titanic erano alla disperata ricerca della salvezza

POSIZIONE TITANIC

i dati forniti dal Titanic dopo l'impatto non furono precise. La posizione della nave di norma era una stima prendendo in considerazione le stelle ma gli ufficiali calcolarono in base alla loro ultima posizione conosciuta. Dopo l'impatto, il Titanic continuò per altri 10 minuti prima di spegnere i motori. Velocità della nave, le correnti e la direzione, furono altri fattori che resero non immediato il ritrovamento.  Il Titanic era molto più lontano della posizione presunta.

Quando affondò, alcune navi erano nell'area segnalata dai marconisti. Il segnale fu captato dalla nave gemella Olympic, dalla Mount Temple, Baltic Frankfurt, Californian, Virginian e la Carpazia

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NAVE MISTERIOSA

C'era una nave in quel tratto. A prua del Titanic, molte persone tra ufficiali e viaggiatori, videro una luce di un altra nave a poche miglia da loro. Un ufficiale con il binocolo vede  distinguibili le luci rosse di prua e dritta. La speranza si impadronì dei presenti perchè anche se non conoscevano che nave fosse, navigava nella loro direzione a poche miglia. I marconisti cercano di contattare la nave ed inoltre razzi di segnalazione vengono sparati ogni 5 minuti.

Lentamente le loro speranze svaniscono poichè la nave misteriosa rimase ferma a distanza senza intervenire, poi, comincia ad allontanarsi. A separate le due navi ... un banco di ghiaccio

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COMMISSIONE D'INCHIESTA

accusa la Californian di essere la nave misteriosa avvistata eppure quando la nave Mount Temple approdò al porto, molti passeggeri raccontarono che assistettero al naufragio del Titanic. Il senatore a capo della commissione americana non valuta queste dichiarazioni e insiste sulla Californian e anche Lord Mersey, capo della commissione d'inchiesta britannica, colpevolizza un capitano innocente... il capitano Lord.

FRIEDRICH QUITZRAU VA AL GIORNALE

7 giorni dopo l'affondamento della nave, un uomo entra nella sede di un giornale. Si tratta della testata giornalistica Toronto Star. L'uomo è un medico e racconta che la Mount Temple assistette all'affondamento del Titanic. Il giornale va in stampa e racconta che la Mount Temple era arrivata in vista del Titanic e aveva virato per soccorerlo ma, a sole 5 miglia, raggiunge un banco di ghiaccio che non riuscì a penetrare. Il capitano della nave era James Henry Moore. Altri ufficiali della nave confermarono si vedeva lo scafo del Titanic, e sentivano le grida dei  passeggeri. Uno di questi ufficiali era così indignato che si dimise quando sbarcarono

giornale di bordo della Mount Temple giornale di bordo della Mount Temple
la Mount Temple era a sole 5 miglia e osservò i segnali del Titanic per ore la Mount Temple era a sole 5 miglia e osservò i segnali del Titanic per ore
MOUNT TEMPLE

La Mount Temple era 8 volte più piccola del Titanic. Il banco di ghiaccio scoraggiò la nave a proseguire. Quando la Californian arriva c'è già la Carpathia a prestare soccorso. E' presente anche la Mount Temple che però non comunica con le altre due navi e non presta soccorso rimanendo ferma. Il capitano di una nave era tenuto a prestare soccorso a qualsiasi altro natante, unica condizione non mettere in pericolo il proprio battello.

Attraversare un banco di ghiaccio era una azione responsabile?

Il capitano della Mount Temple, James Henry Moore,  aveva ricevuto ordine dalla compagnia di non entrare mai in un banco di ghiaccio, pena essere considerato personalmente responsabile per qualsiasi danno alla nave. Il giornale di bordo della Mount Temple viene modificato successivamente con l'aggiunta: "siamo a circa 50 miglia" come per puntualizzare che loro non sono in zona ma quando esce lo scoop si capisce chi era veramente la nave misteriosa