Esule vaga il pensier mio Sulle spiagge della tua beltà

Esule vaga il pensier mio Sulle spiagge della tua beltà

come la fera selvaggia resa docile dall'amore dolce e soave
Tu che fai rischiarare la notte e, ogni giorno, con i tuoi sorrisi, alimenti il sole che altrimenti senza te, si rivelerebbe buio.
Nella mia testa riecheggia iltuo sorriso che dal tuo cuore è appena scaturita, diffondendosi nell'aere

Esule vaga il pensier mio Sulle spiagge della tua beltà