Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 21, Paragrafi 31-35
[35] Omnium autem odoramentorum atque adeo herbarum differentia est in colore et odore et suco
[35] La differenza di tutti i profumi poi e quindi delle erbe è nel colore e nell'odore e nell'essenza
odorato sapor raro ulli non amarus, e contrario dulcia raro odorata; itaque et vina mustis odoratiora et silvestria magis omnia sativis
Raramente per qualcosa profumata un sapore non amaro, al contrario le cose dolci raramente profumate; pertanto anche i vini più profumati con i mosti e tutte le selvatiche più delle coltivate
quorundam odor suavior e longinquo, propius admotus hebetatur, ut violae
L'odore di alcune più dolce da lontano, portato più vicino s'indebolisce, come per la viola