Inaspettatamente i lavori hanno portato alla luce una necropoli con tombe del Neolitico e dell'età del bronzo, in piccoli gruppi pacifici e isolati. La "Tomba 2" comprendeva le ossa di due adulti, seppelliti guardandosi negli occhi, abbracciati e con le gambe piegate (rannicchiate) e intrecciate.
Secondo la datazione con C14, ciò avveniva un po' più di 5.000 anni fa. Le sepolture doppie sono estremamente rare nel Neolitico; in Italia, ad esempio, meno del 1% delle tombe conosciute. Anche in quei pochi casi si tratta in genere di una mamma e un bambino, o di un uomo e un animale. Sempre a Valdaro, del resto, in una tomba è stato trovato un uomo con un cane ai suoi piedi, cosa anch'essa eccezionale a tale altezza cronologica.
COM'E' LA STORIA DEGLI AMANTI DI VALDARO...
L'analisi di antropologia fisica, fatta a Como, mostra che questi pionieri della tenerezza sono una femmina (l'individuo T₁, a sinistra, 16-20 anni) e, probabilmente, un maschio (T₂, a destra, 19-22 anni). Da notare comunque che il sesso di quest'ultimo non è stato possibile stabilirlo con certezza; non è escluso dunque che si tratti di due donne. Nella tomba T₁ è stato ritrovato un pugnale lungo il femore (con l'impugnatura in legno evidentemente non conservata) e, sotto il bacino, parzialmente sovrapposti, un coltello bruciacchiato e una punta acuminata recuperata da un falcetto spezzato. Essendo minime le tracce d'uso, forse si trattava solo di un dono fatto al morto dai sopravvissuti.
La donna di Valdaro (T₁) aveva solo una punta di freccia collocata vicino al collo. Nessuna delle altre inumazioni del cimitero aveva offerte di qualche tipo, quindi la Tomba 2 rimane unica anche per questo. È, del resto, anche l'unica tomba della necropoli di questa comunità orientata in direzione nord-sud (le teste verso nord), mentre le altre sei sono orientate in direzione ovest-est (la testa verso ovest).
L'uomo presenta una patologia alla rotula, probabilmente associata con la flessione forzata e ripetuta delle ginocchia. (È difficile dire se sia riuscito a inginocchiarsi quando ha chiesto la mano alla sua promessa sposa neolitica). C'è da dire che sul cantiere le ossa di entrambi non sono state portate via una per volta, ma l'intero contenuto della tomba è stato estratto come un blocco unico e consolidato, affinché non si perdesse la straordinaria postura degli scheletri.







