Riassunto sulla vita e opere di Gaio Sallustio Crispo

Riassunto sulla vita e opere di Gaio Sallustio Crispo

Sallustio visse gli anni centrali di quella guerra civile che avrebbe trasformato Roma in un principato

Fu tra i piu importanti storiografi dell'antichità. Nacque il 1 ottobre 86 a.C. ad Amiterno, oggi nei pressi de L'Aquila, da una famiglia probabilmente plebea ma agiata. Recandosi a Roma intraprese la carriera politica mettendosi in luce tra i populares. Probabilmente fu eletto questore nel 55 a.C. mentre nel 52 a.C. divenne tribuno della plebe. Nonostante l'amicizia e l'appoggio di Cesare nel 50 a.C. lo colpì la vendetta degli optimates ed egli fu espulso dal senato ma vi fu riammesso un anno piu tardi proprio grazie al suo potente protettore.

Durante la guerra civile fu ufficiale nelle fila cesariane con scarso successo sul campo ma mostrando una certa abilita nell'organizzazione del supporto logistico. Forse fu anche per questo motivo che egli nel 46 a.C. fu sorprendentemente scelto da Cesare dopo le vittorie in Africa quale primo governatore della provincia dell'Africa Nova sorta al posto del regno di Numidia che si era schierato con Pompeo. Secondo alcuni storici antichi Sallustio al suo ritorno fu accusato di concussione per aver truffato e rapinato i provinciali. L'accusa pare trovare significativi indizi nelle sue enormi ricchezze.

Ancora grazie a Cesare riuscì a evitare il processo a patto di ritirarsi per sempre a vita privata cosa che fece dedicandosi allora a scrivere opere storiografiche. Mori nel 35 a.C.

Di Sallustio oltre ad alcune opere di certa attribuzione e a frammenti di un'opera storica di impianto annalistico sono pervenute integralmente due monografie alle quali è legata la maggiore fama dell'autore: il Bellum Catilinae o De Catilinae coniuratione in 61 capitoli e il Bellum Iugurthinum in 144 capitoli.