Riassunto sull’equità dell’imposizione

Riassunto sull’equità dell’imposizione

Lo stato moderno si basa sui principi di eguaglianza e solidarietà, corollari di questi principi sono l’universalità e l’uniformità dell’imposta

Il principio di universalità sancisce che tutti coloro che hanno capacità contributiva sono tenuti al pagamento dei tributi e non sono ammessi privilegi o esclusioni totali da tali doveri. In tutti i sistemi tributari però sono previste varie agevolazioni, con le quali viene accordato un trattamento a favore dei soggetti di particolare tutela.

Tesina sui principi dell'imposizione fiscale

Questi trattamenti realizzano perfettamente il principio di eguaglianza, che come citato nell'art.3 della Costituzione, dandogli un valore sostanziale.

Il principio di uniformità sancisce che tutti i contribuenti devono sopportare il carico tributario in condizioni di eguaglianza. Per questo si è sviluppato il concetto di capacità contributiva, per individuare se un soggetto può ritenersi capace, e in quale misura di contribuire all'onere della spesa pubblica.

I principi di equità impositiva

La capacità contributiva è misurata attraverso degli indici. Il primo indice di capacità contributiva è il reddito, che può essere inteso come reddito-prodotto, oppure comprensivo di tutte le entrate percepite da un soggetto.