Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 19, Paragrafi 66-69
| sunt qui herba, nomine quae vocatur culix, trita semen eorum maceratum seri iubeant, ut sine semine nascantur | Ci sono quelli che consigliano che il loro seme macerato sia piantato nell'erba tritata, che è definita culice di nome, affinché nascano senza seme |
| [69] Similis et cucurbitis natura, dumtaxat in nascendo | [69] Simile natura anche per le zucche, almeno nel nascere |
| aeque hiemem odere, amant rigua ac fimum | Odiare ugualmente l'inverno, amano i terreni bagnati e il concime |
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Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: Libro 30, Paragrafi 26-37
Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 30, Paragrafi 26-37
| seruntur ambo semine in terra sesquipedali fossura, inter aequinoctium vernum et solstitium, Parilibus tamen aptissime; aliqui malunt ex kal Mart cucurbitas et nonis, cucumis et per Quinquatrus serere | Entrambi sono seminati col seme nel terreno scavato per un piede e mezzo, fra l'equinozio di primavera ed il solstizio, tuttavia molto convenientemente per le Pale; alcuni preferiscono seminare le zucche dalle calende di Marzo e nelle none, il cetriolo anche durante le Quinquatre |
| simili modo reptantibus flagellis scandentis parietum aspera in tectum usque natura sublimitatis avida | Nello stesso modo con i tralci che serpeggiano salendo le parti ruvide delle pareti fino al tetto per l'istinto desideroso dell'altezza |
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| vires sine adminiculo standi non sunt, velocitas pernix, levi umbra camaras ac pergulas operiens | Non ci sono le forze di reggersi senza sostegno, agile la velocità, che copre con un'ombra leggera soffitti e pergolati |
