Materia e memoria: riassunto

Materia e memoria: riassunto

Si parla del Dualismo fra spirito e materia nell'uomo

Il titolo tradisce l'esito del ragionamento di Bergson (da una parte c'è lo spirito che si riduce alla memoria) ha una concezione particolare della memoria. Prende le distanze dalla dottrina del parallelismo psicofisico (corrispondenza biunivoca fra componente spirituale e corporea) che risale a Spinoza. Bergson avverte il rischio che il discorso comporta di pensare lo spirito come appendice della materia nel modo in cui parlarono di spirito i filosofi materialisti come "L'uomo macchina" di La Mettrie, Hobbes e Democrito (spirito epifenomeno dei dati fisici). Prende le distanze da idealismo e realismo e conserva i caratteri essenziali di queste: come i realisti considera la realtà esistenziale indipendente dalla percezione, come gli idealisti l'oggetto di riduce all'immagine sensibile. Parliamo di oggetti anche se abbiamo a che fare con sensazioni. Per l'uomo comune la realtà è un sistema di immagini.

Tra queste immagini c'è quella relativa al proprio corpo. Che diventa come un mezzo per agire sulle altre immagini. La percezione è l'atto dell'inserzione dell'immagine del corpo nel sistema di immagini che provi a il riordinamento delle immagini. La percezione è più azione che contemplazione. La differenza fra percezione e ricordo (come percezione sbiadita) non è differenza di grado, bensì differenza di natura in quanti la percezione è la potenzialità di azione del corpo vivente che si inserisce nelle altre immagini provocandone il riadattamento. Il ricordo è la soppressione di immagini perdute, diventa attuale nel momento in cui trapassa nelle percezioni e vengono selezionati i magazzini delle immagini dal copro che si trasforma quindi in percezione perché non è più ricordo. Il corpo è un conduttore che raccoglie ricordi.

Distingue:

- RICORDO PURO: forma la vita spirituale del soggetto che si conserva. È un serbatoio che resta come un insieme di ricordi potenziali. Diventano attuali solo se scelti dal corpo per azione presente. È in potenza.

- IMMAGINE: materializzazione di un evento passato prelevato dai dati immagazzinati nella memoria, si prepara all'inserzione presente.

- PERCEZIONE: azione del corpo nel sistema delle immagini che è la realtà.

Non tutti i ricordi rimangono nella memoria.la memoria è più oblio ed è più estesa delle immagini di cui siamo consapevoli perché contiene ciò che è stato dimenticato (inconscio). Il corpo è conduttore che limita la vita spirituale. Bergson resta dualista fra memoria e percezione (moderno).